L’aggiornamento 2025 del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026 introduce importanti novità per favorire l’innovazione digitale degli enti pubblici.
Tra le principali modifiche spiccano l’incremento degli strumenti operativi, che passano a 16, e l’introduzione di nuove tematiche come l’IT Wallet, la qualità dei dati e la dematerializzazione documentale.
Il Piano rappresenta un riferimento essenziale per la modernizzazione tecnologica della PA italiana, in un contesto socio-economico in continua evoluzione. Le nuove tecnologie richiedono un’attenta pianificazione per garantire servizi pubblici efficienti e accessibili ai cittadini.
L’elaborazione del Piano Triennale 2024-2026 ha coinvolto diversi attori, tra cui amministrazioni pubbliche, università, istituti di ricerca e settore privato, attraverso un Tavolo di concertazione mirato a fornire una visione completa e inclusiva.
L’aggiornamento non altera gli obiettivi generali del Piano, ma ne ridefinisce alcuni per adattarli alle nuove esigenze normative e operative. Il documento, concepito come un progetto in continua evoluzione, prevede aggiornamenti periodici per garantire un supporto costante alle amministrazioni.
Dal punto di vista strutturale, il Piano mantiene la suddivisione in sezioni:
Una novità significativa è l’inserimento di paragrafi dedicati agli strumenti di attuazione e monitoraggio, nonché alle possibili fonti di finanziamento.
Uno degli aspetti più rilevanti dell’aggiornamento 2025 è l’ampliamento della “cassetta degli attrezzi” a disposizione delle PA, che ora conta 16 strumenti operativi. Questi strumenti, descritti in apposite schede, fungono da modelli di riferimento per la pianificazione e l’implementazione delle iniziative digitali, fornendo esempi di best practices e liste di controllo.
Le schede sono consultabili attraverso una nuova sezione dedicata sul sito istituzionale di AgID, agevolando l’accesso alle informazioni e il loro utilizzo pratico.
Il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione si inserisce all’interno della strategia “Decennio Digitale 2030”, delineata dall’Unione Europea per potenziare le competenze digitali, i servizi pubblici online, la digitalizzazione delle imprese e lo sviluppo di infrastrutture sicure e sostenibili.
Gli investimenti previsti dal PNRR, dalla programmazione europea 2021-2027 e dal Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari costituiscono un’opportunità unica per accelerare la trasformazione digitale del Paese, rendendo la pubblica amministrazione più moderna ed efficiente.
In sintesi, il Piano Triennale continua a rappresentare uno strumento essenziale per accompagnare le amministrazioni nel percorso di innovazione tecnologica, promuovendo un approccio integrato e coordinato per affrontare le sfide del futuro digitale.
In questo contesto la Golem Net, software house specializzata in soluzioni dedicate alle PA, si propone di dare un supporto ed un ausilio nella risoluzione delle criticità e dei nodi più complessi che tutti gli Enti appartenenti alla Pubblica Amministrazione si trovano dinnanzi nello svolgimento del percorso di transizione al digitale.
Golem Net ha pertanto messo a punto un servizio dedicato agli Enti del territorio, questi i principali asset:
Potete richiedere maggiori informazioni e un preventivo compilando questa form oppure in alternativa scrivendo un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374.